Rilanciamo la nota stampa dei ricorrenti pubblicata in data odierna su Il Manifesto Sardo.
“Il ricorso al Consiglio di Stato si inserisce all’interno di un’ampia mobilitazione, che vede la comunità impegnata a difesa della propria salute, del proprio territorio e dell’ambiente e affinché venga garantito un lavoro dignitoso e moralmente accettabile a tutti i cittadini, mentre le istituzioni locali appaiono meno interessate alle tematiche ambientali e alla sicurezza dei cittadini e molto più attente agli interessi della multinazionale Rheinmetall. L’ultimo fatto sul quale si è chiesto l’intervento della Procura della Repubblica, riguarda il caso del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica contro l’autorizzazione per la realizzazione del nuovo poligono per test esplosivi, il Campo prove R140, di cui si sono perse le tracce nel comune di Iglesias.”